Mentre la maggior parte delle stampanti desktop utilizza il filamento per stampare, la maggior parte delle stampanti 3D industriali utilizza pellet di plastica per alimentare le testine di stampa.
In tutti i processi di produzione industriale, l'efficienza è fondamentale e la velocità è di primaria importanza. La stampa 3D industriale aiuta le aziende a migliorare e accelerare i processi produttivi grazie alla prototipazione rapida, alla personalizzazione veloce e alla possibilità di fabbricare più prodotti in un unico ciclo di produzione.
Tuttavia, le macchine per la stampa 3D industriale differiscono notevolmente dalle stampanti desktop tradizionali. Oltre al formato delle macchine e delle stampe, una differenza importante è rappresentata dal materiale utilizzato per la stampa.
Mentre la maggior parte delle stampanti desktop utilizza il filamento per stampare, la maggior parte delle stampanti 3D industriali utilizza pellet di plastica per alimentare le testine di stampa. In questo articolo Maarten Logtenberg, CTO e cofondatore di CEAD, illustra i vantaggi dell'uso dei pellet nella stampa 3D industriale.
SPIEGAZIONE DEI PELLET PER LA STAMPA 3D INDUSTRIALE
Per prima cosa analizziamo la meccanica della stampa a pellet: I pellet intraprendono un viaggio dall'essiccatore all'estrusore robotico, dove vengono fusi con cura. Dotato di più zone di calore controllate con precisione, l'estrusore fonde il materiale in pellet in una sostanza liquida.
Il controllo della temperatura in base al materiale specifico ci permette di ottenere una velocità di flusso ottimale, garantendo la migliore adesione possibile dello strato e migliori proprietà meccaniche”.
LE DIFFERENZE TRA LA STAMPA 3D CON PELLET E FILAMENTO
In CEAD siamo appassionati di stampa in pellet. Le seguenti differenze tra pellet e filamento per la stampa 3D industriale evidenziano perché siamo grandi fan di questo metodo di estrusione.
1. AUMENTO DELLA VELOCITÀ DI STAMPA 3D INDUSTRIALE
I processi ad alta produttività sono fondamentali per l'adozione industriale della stampa 3D. L'uso di un estrusore di pellet aumenta la produzione massima per ora, rispetto alle stampanti 3D basate su filamento. Questa innovazione si rivela una svolta, rendendo la stampa 3D non solo fattibile ma anche altamente efficiente per le applicazioni industriali su larga scala.
2. EFFICIENZA DEI COSTI GRAZIE A UN PROCESSO DI PRODUZIONE DEL MATERIALE PIÙ BREVE
L'estrusore a pellet non solo accelera la velocità del processo di stampa, ma consente anche un sostanziale risparmio sui costi. Una differenza fondamentale tra filamento e pellet si trova nella creazione del filamento, che utilizza i pellet come materiale di base.
Poiché i pellet vengono fusi in filamenti, la produzione di filamenti richiede un passaggio in più. Questo passaggio aggiuntivo significa che la produzione di filamento è più costosa rispetto al materiale in pellet, rendendo gli estrusori di pellet una scelta economicamente più vantaggiosa.
3. AMPIA GAMMA DI MATERIALI TERMOPLASTICI
Gli estrusori robotizzati CEAD sono progettati per gestire quasi tutti i materiali termoplastici. Dal polipropilene alle opzioni di fascia alta come il PEEK, l'estrusore di pellet si adatta alle esigenze specifiche dei vostri progetti industriali. Questa versatilità fa sì che CEAD possa soddisfare diverse applicazioni, offrendo flessibilità e personalizzazione nella scelta dei materiali.
4. IL RINFORZO DELLE FIBRE
Un'ulteriore caratteristica della stampa 3D a pellet è la possibilità di introdurre fibre nei pellet. Queste fibre svolgono un duplice ruolo. In primo luogo, riducono al minimo la deformazione durante il processo di stampa, garantendo l'integrità strutturale del prodotto finale.
Inoltre, e forse in modo più significativo, migliorano la resistenza della parte stampata. Questa capacità apre le porte all'utilizzo di materiali termoplastici in applicazioni di alto livello, come gli utensili per autoclavi.
Gli estrusori robotizzati CEAD sono dotati di un cilindro nitrurato, che offre resistenza ai materiali abrasivi. Ciò consente di lavorare praticamente tutti i compositi termoplastici rinforzati con fibre corte. La lavorazione di materiali di base, di materiali biobased e di materiali di alta gamma caricati con fibre di legno, vetro e carbonio, rende gli estrusori ampiamente applicabili a diversi settori industriali.